Gli hacker donano Bitcoin da attacchi ransomware a enti di beneficenza
Un gruppo di hacker ha donato parte dei bitcoin estorti tramite attacchi ransomware a enti di beneficenza, affermando di voler "rendere il mondo un posto migliore". Tuttavia, la legge dice che le donazioni derivanti da guadagni illeciti devono essere respinte, ma gli enti di beneficenza non hanno modo di restituire i bitcoin donati agli hacker.
Un gruppo di hacker noto come "Darkside" ha sorpreso il mondo donando una parte dei proventi degli attacchi ransomware a due enti di beneficenza, ha riferito lunedì la BBC, aggiungendo che il gruppo è relativamente nuovo sulla scena. Affermando che ora vogliono "rendere il mondo un posto migliore", il gruppo ha donato 0,88 BTC, per un valore di circa $ 10.000, dai proventi del ransomware a due enti di beneficenza: The Water Project e Children International.
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